Don Andrea Gallo lo conobbi di persona nove anni fa. Non ho condiviso tutte le sue posizioni ecclesiali, ma ho sempre apprezzato la sua integrità e coerenza. Ricordo il suo ufficio, nella Comunità di S.Benedetto al Porto di Genova, invaso da libri e dal fumo del suo immancabile sigaro.
“Siate misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro.
Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato.”(Lc.6,37) Il rifiuto a perdonare ci annienta spiritualmente, moralmente e fisicamente.
Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato.”(Lc.6,37) Il rifiuto a perdonare ci annienta spiritualmente, moralmente e fisicamente.
La fede è più della speranza.
E’ certezza.
E’ certezza interiore che avverrà.
E’ già una prova interiore di una cosa che l’occhio umano non vede ancora.
Perché coloro che sembrano avere tanta fede non spostano nulla?
E’ certezza.
E’ certezza interiore che avverrà.
E’ già una prova interiore di una cosa che l’occhio umano non vede ancora.
Perché coloro che sembrano avere tanta fede non spostano nulla?
Roberto, ho avuto l’opportunità di conoscerti in occasione di una Messa alla fine della quale tu prendesti la parola con molta efficacia, voglio testimoniare la guarigione ricevuta da mia mamma.
Quando io decisi di prepararmi per l’effusione dello Spirito, nell’ambito di un cammino intrapreso da anni nella mia comunità parrocchiale, mio marito Ciro si sentì messo da parte.
In seguito alle preghiere carismatiche di Roberto Aita nell’ incontro, è cresciuta la nostra fiducia in Gesù Risorto. Con gioia testimonio che dopo un mese dall’incontro sono rimasta incinta e dopo nove mesi é nata Angelica, una bellissima bambina.
Con le sue preghiere ottenni risultati importanti: recupero totale della salute mentale e fisica, ripresa di tante situazioni positive di vita e completamente liberato dall'occulto. Ma più di ogni cosa capii la straordinaria potenza del Signore e tutto ciò che Egli può operare mediante la fede ed i carismi.
Un anno fa, dopo aver chiesto preghiera a Roberto Aita, abbiamo deciso di far rientrare mia mamma in famiglia. Gesù ha fatto un miracolo!
L’anno scorso, mi trovavo all’ospedale in visita ad un’amica, quando ho incontrato una signora che abita nel paese vicino al mio, la quale tra le lacrime, mi disse che suo figlio era stato colpito da una grave malattia e che era ricoverato.