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Caldo o tiepido?

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Caldo o tiepido?

GerMission- Associazione Gesù è risorto
Pubblicato da Roberto Aita in Le Riflessioni · Domenica 25 Mar 2018
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[image:image-0]Caldo. Il video è drammaticamente toccante..un pugno nello stomaco a chiunque ha in odio la violenza di ogni tipo e soprattutto è lontano da ogni forma di discriminazione razziale o religiosa.
Ma non possiamo nasconderci la verità: ancora oggi molti cristiani vengono perseguitati in varie parti del mondo. Qualche credente pensa che l'età dei martiri sia finita, ma non è così.
Anzi. Negli ultimi decenni il numero dei martiri (testimoni di Gesù fino alla morte) è in continuo aumento.
Tante persone nel mondo soffrono ingiustizie e persecuzioni di ogni tipo soltanto perchè credono in Gesù.
Io non posso non restare ammirato dalla loro fede perseverante: sono disposti a deporre la propria vita per Gesù senza rinnegare in nulla chi è il loro Signore.
Muoiono come dei veri Testimoni, dei veri discepoli dell’Agnello di Dio che “maltrattato si lasciò umiliare e non aprì la bocca. Come l’agnello condotto al mattatoio, come la pecora muta davanti a chi la tosa, egli non aprì la bocca” (Isaia 53:7).

Tiepido. "Ma poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca" (Ap 3,16) Questo mi porta a riflettere sulla nostra religiosità occidentale, così fredda e distaccata, dove manca l'ardore e l'entusiasmo della fede!
Credenti che si vergognano di Gesù. Si credono intelligenti nel vivere la propria religiosità stantìa e di routine, confinata nella sfera personale. Chiese fredde e spesso vuote.
Riti stanchi e senza gioia, privi di vita. Credenti impegnati di più a inseguire le cose vane del mondo, che quelle di Dio. Credenti più impegnati al gossip, alla critica, alla divisione che alla condivisione di Gesù. Credenti che si divorano a vicenda, criticando e sparlando di altri fratelli, solo perchè in balìa dell'invidia, della gelosia e di una assurda rivalità competitiva. Mi sovviene la poesia del Trilussa (La scappatella der leone) dove il leone alla sua richiesta di tornare al Colosseo per sbranare i cristiani si sente dire dal guardiano : lascia che li poveri cristiani se magnino fra loro.
Invito. Accogliamo l'invito del Maestro: " Mostrati dunque zelante e ravvediti.
Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me. (Ap 3,20)
Usciamo insieme dalla stagnante tiepidezza e attingiamo Forza dallo Spirito Santo per esserGli testimoni senza vergogna, senza paura, senza riserva. Diamo il nostro meglio a Lui: il prezzo è degno di essere pagato.

Roberto Aita

Tutto è possibile a chi crede


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