Mi sono ispirato a una parte di una poesia di Cesare Pavese " Lavorare Stanca", che qui di seguito vi propongo..
Ma oltre all'ispirazione ricevuta dalla poesia, le altre fonti di ispirazione sono arrivate dal mondo che mi circonda; molte volte osservo le persone, la nostra società, il nostro modo di vivere, comunicare, socializzare, gestire i rapporti umani e interpersonali, per questo ho pensato a un articolo dal titolo Perdersi nell'Infinito...
Ma oltre all'ispirazione ricevuta dalla poesia, le altre fonti di ispirazione sono arrivate dal mondo che mi circonda; molte volte osservo le persone, la nostra società, il nostro modo di vivere, comunicare, socializzare, gestire i rapporti umani e interpersonali, per questo ho pensato a un articolo dal titolo Perdersi nell'Infinito...
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire ci sentiamo rimproverare quando non vogliamo sentire cose che non ci piacciono.
Ma essendo questo il blog del "Tutto è possibile a chi crede" condivido con te questo pensiero: a volte è bene essere sordi!!!
Hai letto bene: è un bene a volte fare i sordi! Così ci insegna la storia della gara dei ranocchi.
La gara dei ranocchi consisteva di arrivare in cima a una torre.
Si radunò molta gente per vedere e tutti pensavano che fosse impossibile per i ranocchi raggiungere la cima.
Tutto quello che si ascoltava erano frasi del tipo: "Che pena !!! Non ce la faranno mai!". Uno a uno i ranocchi cominciarono a desistere, dandosi per vinti, tranne uno che continuava a cercare di raggiungere la cima.
Ma essendo questo il blog del "Tutto è possibile a chi crede" condivido con te questo pensiero: a volte è bene essere sordi!!!
Hai letto bene: è un bene a volte fare i sordi! Così ci insegna la storia della gara dei ranocchi.
La gara dei ranocchi consisteva di arrivare in cima a una torre.
Si radunò molta gente per vedere e tutti pensavano che fosse impossibile per i ranocchi raggiungere la cima.
Tutto quello che si ascoltava erano frasi del tipo: "Che pena !!! Non ce la faranno mai!". Uno a uno i ranocchi cominciarono a desistere, dandosi per vinti, tranne uno che continuava a cercare di raggiungere la cima.